Javier Pastore è un nome capace di infiammare le piazze di mezza Europa. Lo sanno bene Inter e Roma, entrambe finite sulle tracce del fantasista argentino, relegato ai margini della rosa del PSG. Anche ieri, l’ex Palermo, ha giocato sì e no 10 minuti contro il Monaco, e non ha mancato di manifestare il suo disappunto nel post gara.
“Sono deluso, voglio giocare queste partite importanti, in Champions League, e contro il Monaco. Sono decisioni dell’allenatore. Vicino ad una partenza a gennaio? È più o meno così tutti gli anni. L’ho già detto, rifletterò sul mio futuro. Per ora resto concentrato per aiutare la squadra: nei dieci minuti in cui ho giocato, ho provato ad aiutare i miei compagni”
PASTORE, NEYMAR E LA NUMERO 10
La situazione in casa PSG non è delle più rosee. L’arrivo di Neymar ha finito inevitabilmente per minare gli equilibri dello spogliatoio parigino, popolato da giocatori di livello ed esperienza.
Uno di questi è appunto Javier Pastore, che ha addirittura accettato di cedere al brasiliano la maglia numero 10, appena arrivato.
INTER E ROMA ALLA FINESTRA
Il futuro di Pastore dunque, sembra piuttosto lontano dalla Torre Eiffel. Sull’argentino ci sono Inter e Roma, entrambe alla ricerca di un colpo pesante da piazzare a gennaio.
I nerazzurri sembrano essere favoriti per la corsa al classe ‘89, e lo scambio con Joao Mario non sembra un’utopia.
I giallorossi invece non intendono inserire contropartite tecniche, ed in questo caso il costo del cartellino potrebbe essere un ostacolo non da poco. I dirigenti parigini sono notoriamente ossi duri e non hanno alcuna intenzione di svendere Pastore. Difficile vederlo partire per meno di 20 milioni.