Pellegri, un ragazzo da record sotto gli occhi dei grandi club

pietro-pellegri

La tecnica si impara, ma con il talento si nasce. Questo sembra riguardare il giovanissimo attaccante del Genoa Pietro Pellegri, balzato agli onori della cronaca ieri sera con una fantastica doppietta alla Lazio di Inzaghi

Con i due goal di ieri il genovese classe 2001 ha raggiunto un nuovo record da accostare al suo nome. Esatto, nuovo, perché nonostante la sua carriera solo agli inizi ha già raggiunto molti primati.

UN PREDESTINATO?

Già dal suo esordio Pellegri viene ricordato come il giocatore più giovane di sempre a calpestare i campi di Serie A. Il 22 dicembre 2016, infatti, esordisce in Torino-Genoa, eguagliando il record di Amedei del 1937. L’anno scorso, nel Totti Day, all’Olimpico, ha poi raggiunto il record come il giocatore più giovane ad andare a segno nella massima serie italiana e, infine, proprio ieri è diventato il calciatore con l’età più bassa a segnare una doppietta in uno dei 5 campionati maggiori d’Europa. Il suo sembrerebbe quindi un vero e proprio talento innato, che non è rimasto inosservato da alcuni top club italiani. Già ad agosto l’Inter aveva espresso un grande interesse nei confronti del giovane attaccante, ma aveva poi accantonato la trattativa perché lo voleva solo se in coppia con Salcedo. Il Milan aveva invece provato a fare un blitz nell’ultimo giorno di mercato. Sebbene il trasferimento non sia andato in porto tuttavia la società rossonera ha posto le basi per un eventuale trasferimento a gennaio. In quella occasione però non è da escludere che ci saranno anche altri club pronti a fare affari con il Genoa, visto che già nel 2015 si fece avanti il Manchester United, il quale Pellegri rifiutò per rimanere nella sua città natale. In ogni caso oggi Juric può godersi il suo pupillo, almeno fino al 2019, data di scadenza del suo contratto.