Premier League: gli spunti della decima giornata

Va in archivio la decima giornata di Premier League

La classifica del campionato inglese vede ancora il Manchester City, non insuperabile come al solito, ma comunque vittorioso in trasferta contro il West Bromwich. Mourinho mette a segno un colpo importante battendo il Tottenham nello scontro diretto. Intanto West Ham ed Everton si trovano ancora a combattere in una zona di classifica ben più bassa delle aspettative iniziali. Ecco gli spunti che ci ha suggerito la settimana di Premier appena conclusa.

MANCHESTER CITY: MENO BRILLANTI MA SALDAMENTE LEADER

Un’altra vittoria, come è ormai consuetudine, ma con qualche ombra. La squadra di Guardiola mette in cascina altri tre punti e tiene a distanza gli inseguitori. Stavolta però la loro prestazione non è stata perentoria e definitiva come quelle a cui siamo ormai abituati.

Il 2-3 maturato contro il WBA è frutto di tantissime occasioni sprecate ed una tensione tenuta alta a fasi alterne. Non che il risultato sia stato mai sensibilmente in bilico, semplicemente i Citizens sono sembrati leggermente meno in controllo del solito. Poi quel che conta rimangono i punti portati a casa, l’ennesima vittoria consecutiva e le cinque lunghezze di vantaggio sui cugini dello United. Dopo la Champions però ci sarà il match con l’Arsenal, banco di prova interessante per confermare il dominio o riaprire una lotta che potrebbe essere meno chiusa di quanto si pensi.

LA FORZA DI MOURINHO

Per un motivo o per un altro, il Manchester United si ritrova ad essere il principale contendente al titolo. L’andamento dei Red Devils non è sempre garanzia di bel gioco, ma nei momenti che contano c’è un uomo che sa dare gli stimoli giusti più di tutti: José Mourinho.

In questa Gameweek 10 ad Old Trafford è arrivato il Tottenham di Pochettino, in uno scontro diretto per lo scettro di “capo inseguitore”. È stato un match combattutissimo ma si è sempre avuto l’impressione che venisse rispettata l’idea tattica prefigurata dallo Special One. L’assenza di Kane ha permesso allo United un piccolo vantaggio quanto meno psicologico. Nella rima frazione però i padroni di casa aspettavano ed hanno sofferto non poco la splendida trama degli Spurs. Col passare dei minuti poi, Lukaku e compagni hanno alzato il baricentro e trovato il gol con un salvifico Martial.

La rete del francese è lo specchio dell’apporto dell’allenatore: il rispetto dell’avversario misto alla tenacia, il saper soffrire unito al cinismo che vale tre punti. Mourinho, così come è sembrato accontentarsi di uno 0-0 ad Anfield, ha saputo dare ai suoi lo spunto in più e, con i cambi giusti, portare a casa uno scontro fondamentale nella corsa al titolo.

CHELSEA: CONTE AL MOMENTO DECISIVO AI PIEDI DI HAZARD

Subito dopo il pareggio casalingo in Champions League con la Roma, il Chelsea sembra aver ripreso la carreggiata giusta. Una buona prestazione ed un lampo di Hazard permettono ai Blues di battere il Bournemouth in una trasferta insidiosa.

Il rientro del belga si sta rivelando, come era prevedibile, di fondamentale importanza per i destini dei campioni uscenti. L’attesa ora, è tutta per le prossime due partite, decisive per capire le reali possibilità del club in questa prima parte di stagione. Conte si prepara ad affrontare la Roma all’Olimpico, prima di ospitare il Manchester United a Stamford Bridge. Intanto si avvicina al definitivo recupero ‘Ngolo Kanté, elemento chiave della mediana del Chelsea. Con lui ha recuperato anche Drinkwater ed ora il tecnico non ha più “scuse” per quanto riguarda gli infortuni.

Con Bakayoko che sta pian piano garantendo maggiore sicurezza e gli spunti del numero 10, è il momento di capire se i campioni d’Inghilterra possano difendere il loro titolo o debbano pensare ad abdicare agli altri club che fuggono in classifica.

PREMIER LEAGUE, DECIMA GIORNATA: TUTTI I RISULTATI

Manchester United 1-0 Tottenham

WBA 2-3 Manchester City

Watford 0-1 Stoke

Liverpool 3-0 Huddersfield

Crystal Palace 2-2 West Ham

Arsenal 2-1 Swansea

Bournemouth 0-1 Chelsea

Brighton 1-1 Southampton

Leicester 2-0 Everton

Burnley 1-0 Newcastle