Rivoluzione Roma: ufficiale l’addio di Monchi

Giornate di cambiamento in casa Roma. Dopo l’ufficialità dell’esonero di Eusebio Di Francesco, che paga a caro prezzo l’eliminazione agli ottavi di Champions League, il club giallorosso comunica sul proprio sito ufficiale anche l’addio del direttore sportivo Monchi. Rescissione consensuale del contratto dello spagnolo, prelevato a marzo 2017 dal Siviglia. Monchi, nel mirino dell’Arsenal, non era d’accordo con il presidente Pallotta sulla questione allenatore: secondo l’iberico DI Francesco sarebbe dovuto restare sino al termine della stagione per provare a centrare l’obiettivo quarto posto. Invece sulla panchina della Roma torna Claudio Ranieri, il “figlio” della capitale idolo dei tifosi.

IL COMUNICATO

“L’AS Roma e il direttore sportivo Monchi confermano di aver raggiunto un accordo per risolvere consensualmente il proprio rapporto lavorativo.

Al dirigente vanno i ringraziamenti del Club per l’impegno profuso.

“Voglio ringraziare Monchi per la dedizione che ha dimostrato in questi due anni: gli auguriamo le migliori fortune per la sua carriera”, ha dichiarato Guido Fienga, CEO dell’AS Roma.

Dopo 17 anni da Direttore Sportivo del Siviglia, Monchi ha fatto il suo arrivo nella Capitale nell’aprile del 2017.

“Voglio ringraziare il presidente Pallotta, il management, lo staff, i giocatori e i tifosi per il loro sostegno. Auguro alla Roma i migliori successi per il futuro”, ha dichiarato Monchi.

La direzione sportiva è stata affidata a Frederic Massara”.