Amadou Diawara, centrocampista della Roma, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Roma Radio riguardo la ripresa della Serie A e gli obiettivi dei giallorossi. Di seguito riportiamo le parole del calciatore guineano ex Napoli e Bologna.
La nostalgia del campo
“Sto vivendo questo periodo come penso tutti, con un po’ di tristezza. Non vedo l’ora finisca tutto, sto bene e mi sento bene. Non vedevo l’ora di allenarmi con i compagni, anche se ora lo stiamo facendo individualmente. Non vedevo l’ora poi di tornare a Trigoria, incontrare gli altri, anche se a distanza, e fare le cose che facevamo prima“.
Ripresa Serie A
“Sarà come l’inizio di campionato. Ci siamo allenati a casa, dovremo avere la forza di ricominciare e andare a mille e non perdere l’obiettivo di stare tra le prime quattro. Speriamo che si giochi per raggiungere il nostro traguardo”.

Le richieste di Fonseca
“Venendo da un anno a Napoli nel quale avevo giocato poco, sapevo che avrei dovuto dare il 120% quando avrei avuto la mia opportunità. Ho capito cosa vuole Fonseca da me e dai centrocampisti e mi sono inserito bene. Il tecnico mi chiede di mettermi bene col corpo, venire ad aiutare i centrali nell’uscita di palla, vuole uscire con la palla a terra. È un gioco divertente”.
Yaya Touré, l’idolo
“È stato sicuramente un grandissimo giocatore e un simbolo. È uno dei più importanti in questo ruolo in Africa, a me piaceva tantissimo, la sua visione di gioco, la sua tranquillità. Mi faceva impazzire da piccolo. Assomigliargli? Devo segnare un po’ di più, ma col lavoro potrò arrivarci”.