Il Giudice Sportivo ha deciso ufficialmente: Udinese–Salernitana, match programmato in data 21 dicembre che non si disputò a causa della decisione della ASL di Salerno di bloccare i campani per le numerose positività all’interno del gruppo squadra, è terminato sul punteggio di 3-0. Quindi è stata stabilita la sconfitta a tavolino e non solo, perché gli ospiti riceveranno anche un punto di penalizzazione in classifica. Questo è quanto si può leggere dal comunicato pubblicato dalla Lega Serie A sul sito ufficiale.
La gara #UdineseSalernitana non si è disputata a causa della mancata presentazione della società @OfficialUSS1919 #SerieATIM? #WeAreCalcio pic.twitter.com/sRR2A49Gsv
— Lega Serie A (@SerieA) December 21, 2021
Cosa succederà?
Ovviamente la Salernitana non ci sta ed è pronta a reagire. Il nuovo presidente, Danilo Iervolino, agirà per vie legali e farà ricorso con l’obiettivo di ribaltare la sentenza del giudice Mastrandrea, annullando così il -1 in classifica inflitto ai campani e permettendo alle due squadre di disputare regolarmente la partita.
Uno stralcio della nota ufficiale della Lega Serie A
“Non risulta che la società reclamante (la Salernitana, ndr) abbia messo in opera, fin dal momento della scelta iniziale delle modalità di trasferimento, tutte le cautele che, nel rispetto dei Protocolli e secondo i criteri dell’ordinaria diligenza, le avrebbero consentito la trasferta in “bolla” e in sicurezza del gruppo squadra, isolate le accertate positività, nel rispetto delle prescrizioni sanitarie generali e specifiche per il settore. E questo, tenendo conto dei tempi e delle modalità delle scelte operative e delle molteplici interlocuzioni avute, nelle more, con l’Azienda sanitaria di pertinenza prima dell’interdizione finale della trasferta. In base ai princìpi generali la reclamante – sottolinea non può trarre beneficio esimente, ai fini ‘sportivi’, dal provvedimento interdittivo dell’Azienda sanitaria (factum principis), la cui genesi non l’ha vista porsi come soggetto del tutto neutrale destinato a subire solo gli effetti del suo sopravvenire, con la conseguenza ultima che deve sottostare alle sanzioni previste dal medesimo ordinamento sportivo“.