Giunti al giro di boa della fase a gironi delle competizioni europee, le squadre iniziano a trarre i primi bilanci circa prestazioni e risultati di questi primi due mesi del nuovo anno calcistico, e alcuni giocatori iniziano ad emergere e a far parlare di se, sia per forza fisica, sia per capacità tecniche, sia per vena realizzativa.
È qui di seguito riportata una classifica dei 5 giocatori più in forma in campo europeo:
5ª posizione: Andraz Sporar

Il tipico bomber che non ti aspetti. L’attaccante sloveno classe ’94, in forza allo Slovan Bratislava, è attualmente al comando della classifica marcatori dell’Europa League, con i suoi 4 goal all’attivo. Sporar si è subito messo in luce con una doppietta nella prima partita del girone, giocata in casa contro il Besiktas, siglando prima il goal del vantaggio, approfittando del pasticcio difensivo dei turchi, e poi quello del momentaneo pareggio, con un tiro a giro sul palo del portiere. In occasione della trasferta in Portogallo, si è procurato il rigore, poi trasformato su ribattuta del portiere avversario, siglando il goal del pareggio. Infine, è andato a segno nell’ultimo turno contro il Wolverhampton con un mancino che ha sorpreso il portiere sul proprio palo, anche se inutilmente poiché lo Slovan viene rimontato e battuto per 2-1. L’attaccante sloveno ha finora mostrato senso della posizione e grande concretezza sotto porta, oltre alla sua prestanza fisica che gli permette di fare reparto in autonomia.
4ª posizione: Angel Rodriguez

Nonostante i suoi 32 anni, l’attaccante spagnolo, bomber del Getafe, riesce ancora a fare la differenza e i suoi numeri parlano chiaro: è l’unico marcatore della squadra madrilena in Europa League, con i suoi 3 goal in 3 partite, che hanno fruttato 6 punti chiave per il passaggio del turno. La punta classe 87’ va in goal già alla prima in casa contro il Trabzonspor, con un imperioso stacco di testa sul secondo palo. In occasione della seconda partita del girone, in Russia contro il Krasnodar, sigla una doppietta di cui il secondo goal è una demi-volée che si insacca sul palo lontano. Tenace in area di rigore e con un colpo di testa letale, Rodríguez è uno degli attaccanti spagnoli più positivi del momento.
3ª posizione: Dries Mertens

Non è di certo un giocatore che ha bisogno di presentazioni, ma è impossibile non tesserne gli elogi in seguito alle straordinarie prestazioni che ha finora fornito in Champions. Quando il reparto offensivo partenopeo è privo di idee e di soluzioni efficaci, lui trova sempre la giocata geniale che sblocca la partita ed esalta i compagni. Per dare una idea dell’incisività e la maturità dell’attaccante belga è sufficiente ricordare la trasformazione dal dischetto nella partita casalinga del Napoli contro i campioni in carica del Liverpool, realizzando un goal decisivo in vista della trasferta in Inghilterra. Nell’ultimo turno, in Austria contro Il Red Bull Salisburgo, ha messo a segno i primi due goal, il primo con una bordata sotto la traversa e il secondo con un piattone sul secondo palo. Quando il Napoli è chiamato a non sbagliare, Dries Mertens è una garanzia.
2ª posizione: Raheem Sterling

Inarrestabile. Probabilmente l’aggettivo più appropriato per descrivere l’esterno dei citizens. Pochi giocatori in Europa possiedono le doti fisiche e tecniche di questo giocatore, capace di rientrare su entrambi i piedi con una rapidità fulminea e scoccare tiri quasi sempre imparabili. Anche quest’anno è in lizza per vincere la classifica marcatori della Champions e l’inizio sembra promettere bene: dopo il primo goal contro la Dinamo Zagabria all’Etihad Stadium, a termine di un’azione da playstation, si scatena contro l’Atalanta, realizzando un’incredibile tripletta; il primo goal con un piattone a due passi, il secondo superando in dribbling il difensore atalantino e spiazzando il portiere e il terzo anticipando quest’ultimo su un cross a rientrare. Ciò che continua a stupire è la costante crescita di questo giocatore, capace di migliorare sempre i suoi numeri e le sue prestazioni.
1ª posizione: Erling Haland

Era inevitabile piazzarlo in testa a questa classifica. Questo gigante norvegese, attaccante del Red Bull Salisburgo, a soli 19 anni è al centro dell’attenzione del mondo calcistico e i suoi numeri ne chiariscono subito la ragione: 12 goal in 10 partite in Bundesliga austriaca e ben 6 goal in 3 partite al suo esordio in Champions League. Alla prima in casa del Salisburgo contro il Genk, Erling Haland segna 3 goal in appena 42 minuti. In occasione della trasferta di Liverpool, segna il goal del momentaneo pareggio dopo appena 3 minuti dal suo ingresso in campo e segna una doppietta al Napoli nell’ultima sfida in casa. Con i suoi numeri ha eguagliato Benzema, il quale era l’unico finora ad aver segnato nelle prime 3 partite di Champions all’esordio, e ha persino superato il record di Didier Drogba, 5 goal nelle prime 3 partite. Di questo passo, questo giovane bomber sarà presto conteso da mezza Europa.