Già finita l’avventura di Roberto Di Matteo all’Aston Villa. Il tecnico, campione d’Europa con il Chelsea, paga un inizio di stagione decisamente deludente in Championship, con appena 10 punti dopo 11 giornate. La decisione da parte della dirigenza è stata presa nella giornata di ieri, subito dopo la sconfitta per 2-0 contro il Preston.
PREMIER LEAGUE: DA TERRA DI CONQUISTA A TERRA DI DELUSIONI?
Esonero che dunque rimarca le difficoltà dei tanti allenatori italiani che hanno deciso di allenare in Inghilterra: vedi Guidolin, salutato anch’egli dallo Swansea, con Bradley già pronto a sostituirlo; Ranieri, che sta trovando gioie in Champions League ma soffre terribilmente in Premier, e infine Conte, reduce da una spedizione fantastica ad Euro 2016 con l’Italia ma che con il suo Chelsea, dopo un inizio incoraggiante, sta un po’ deludendo, visti i milioni messi a disposizione dal presidente Abramovic. Sembrano quindi lontani i giorni in cui Ranieri realizzava una delle più grandi imprese della storia del calcio, Conte faceva sognare un’intera nazione e Guidolin portava alla salvezza uno Swansea dato per spacciato.