Con 14 minuti giocati nell’ultimo campionato, è ora finito l’incubo di Alessio Cerci in Liga. Svincolato dall’Atletico Madrid, ora l’esterno romano valuta le possibilità per la prossima stagione tra offerte dall’estero e la tentazione di rimettersi in gioco in Serie A dopo il flop al Milan e l’ultima parentesi in chiaroscuro al Genoa.
DALL’ITALIA ALMENO TRE PROPOSTE
Sembrava fatta con l’Olympiacos, ma Cerci ci vuol pensare, appurato che in Italia continua ad avere estimatori. Piace al Verona, che sembra in pole position ma non è considerato la prima scelta dal giocatore, e al Torino. Cairo lo riporterebbe volentieri dopo il bel ricordo lasciato in granata, ma la piazza potrebbe storcere il naso per i dissidi degli ultimi tempi: l’ultima parola spetta probabilmente a Mihajlovic, che lo ha già allenato a Firenze. La prima scelta del giocatore, in virtù dell’impegno in Europa, sarebbe la Lazio; i biancocelesti lo avevano già cercato la scorsa estate, un po’ come il Bologna che in questo momento rimane defilato ma potrebbe iscriversi alla corsa per Cerci. Sullo sfondo l’opzione Las Palmas: ovviamente la Spagna non è più meta molto gradita.