Con l’emergenza coronavirus alle stelle, il calcio in tutta Europa si è fermato. La Turchia, però, ha deciso di sottovalutare in maniera totale questa situazione lasciando giocare i propri campionati. Il caso che ha fatto più scalpore è, senza dubbio, la rescissione contrattuale del calciatore John Obi Mikel con il Trabzonspor. Una scelta assai condivisibile e responsabile, vista la criticità del momento. Il nigeriano ex Chelsea, qualche giorno fa, spingeva per una sospensione del campionato turco di fronte all’emergenza sanitaria per il coronavirus. A causa, però, dell’indisponibilità del governo e della federcalcio turca a fermare tutto, il classe ’87 ha deciso di tutelare la propria salute rescindendo anzitempo il suo contratto con la squadra di Trebisonda. A rendere noto il tutto ci ha pensato la stessa società azzurro-bordeaux attraverso un comunicato pubblicato sul proprio sito web.
Il comunicato
“Il legame tra la nostra società e Obi Mikel, avviato il 30 giugno 2019 e valido fino al 31 maggio 2021, si è concluso”. Le parti hanno optato per la risoluzione consensuale, spiega il comunicato, e “il giocatore ha rinunciato a tutti i suoi crediti di qui in avanti”.