L’attaccante dell’Udinese, Gerard Deulofeu, ha rilasciato un’intervista a Sportweek. Lo spagnolo ha parlato riguardo alla stagione che sta vivendo a Udine, con un ruolo da protagonista e leader, e del suo trascorso positivo al Milan. Di seguito riportiamo le sue dichiarazioni.
Sull’Udinese

“A Udine voglio che i compagni riconoscano in me un leader, innanzitutto per l’impegno che metto nel lavoro. Gotti mi lascia molta libertà in attacco e mi vuole molto vicino alla porta per provare a fare gol. E’ ciò che serve alla squadra, anche se io non sono una punta; sono uno che sta vicino a una punta e che crea calcio. E adesso che giochiamo con un vero centravanti, Beto, per me è molto più facile“.
Sul nuovo ruolo da leader
 “Quando è andato via De Paul, ci si aspettava da me un passo in avanti in campo, come leader tecnico e nello spogliatoio. E’ quello che sto provando a fare, consapevole che la maglia che indosso l’hanno portato giocatori molto importanti prima di me“.
Sul Milan
“Coi rossoneri sono stato molto bene. Mi sono sentito forte perché dal primo giorno mi è stata data fiducia. Al Milan si respira l’aria del grande club, è qualcosa che percepisci subito, dappertutto, dentro e fuori da Milanello. Il Milan lo porto nel cuore, sempre“.