Aleksander Ceferin, presidente della UEFA, ha rilasciato un’intervista al sito sloveno N1 e ha nuovamente escluso la nascita della Superlega. Inoltre, tra i vari temi trattati, ha parlato anche della sua possibile ricandidatura.

Le sue parole

Sulla Superlega.
“Sicuramente è stato uno degli eventi più importanti per il calcio, lo dicono tutti. Il calcio non sarebbe più lo stesso se non avessimo fermato questo progetto, questa idea folle. Non vedo alcuna possibilità che nasca nei prossimi 20 o 30 anni. Quello che succederà dopo è davvero difficile da prevedere. Ho già detto a l’Équipe che chi afferma che la Champions League sia in qualche modo simile a una Superlega non conosce o non vuole conoscere il calcio. Nella Champions League ogni paese ha la possibilità di far qualificare il suo campione. Attualmente partecipano 32 squadre, ma a partire dalla prossima stagione saranno 36, quindi sono stati aggiunti altri quattro posti. È vero che per qualificarsi bisogna superare le qualificazioni, ma paragonarla a una Superlega chiusa…”.

Sulla ricandidatura.
“È difficile dirlo. La vita mi ha insegnato che dietro l’angolo può sempre esserci qualcosa di nuovo e interessante, quindi fare dichiarazioni con quattro anni in anticipo non è giusto. Per ora mi piace questo ruolo, anche se negli ultimi anni abbiamo avuto più momenti di crisi rispetto a tutti gli altri 60 anni di esistenza dell’UEFA messi insieme”.