Ufficiale, Gosens è un nuovo giocatore dell’Inter: la formula dell’operazione

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L’Inter mette la freccia: ora è ufficiale l’arrivo di Robin Gosens. L’esterno sinistro si è trasferito alla corte di Simone Inzaghi con la formula del prestito con obbligo di riscatto (fissato a circa 25 milioni di euro) al verificarsi di determinate condizioni. L’ex Atalanta ha firmato un contratto fino al 2026 e guadagnerà 2,5 milioni più bonus a stagione. Arrivato in Italia nel 2017, il tedesco si è fatto notare soprattutto per la sua vena realizzativa, infatti sono ben 25 le reti segnate in Serie A, condite inoltre da 18 assist.

Il comunicato ufficiale

“FC Internazionale Milano comunica di aver trovato un accordo con l’Atalanta per l’acquisto del calciatore Robin Everardus Gosens. L’esterno tedesco si trasferisce in nerazzurro in prestito con obbligo di riscatto al verificarsi di determinate condizioni”.

Le prime parole di Gosens da giocatore dell’Inter

Robin Gosens ha già rilasciato la prima intervista da giocatore dei nerazzurri a Inter TV.

Che emozione è essere arrivato all’Inter e cosa rappresenta per te questa squadra?
“È un grande orgoglio perché sono arrivato in una delle squadre più grandi in Europa, sono troppo contento di essere qui e ho tanta voglia di iniziare”.

Hai già avuto modo di parlare con Mister Simone Inzaghi? Cosa vi siete detti e quanta voglia hai di lavorare con lui?
“Sì, abbiamo parlato ieri sera in videochiamata, mi ha detto cosa si aspetta da me e io ho raccontato un po’ le mie idee, c’è tanta voglia di lavorare insieme e non vedo l’ora di essere in campo con lui e con la squadra”.

Qui all’Inter ritrovi Alessandro Bastoni con cui hai giocato a Bergamo, ti ha già raccontato qualcosa su cosa significa giocare per l’Inter? Ti ha aiutato nella scelta di venire qui?
“Stiamo parlando quasi tutti i giorni, non solo adesso, già 2, 3 anni fa mi ha detto che grande Club è, che è un orgoglio giocare per l’Inter, ma per me non era una scelta difficile, non ha dovuto convincermi perché lo so anche io che è una grande squadra. Mi ha raccontato la storia del Club, la squadra, come si lavora qui e sono contento di aver già parlato con lui”.

L’Inter ha una forte tradizione tedesca e un legame speciale con la Germania. Quanto sei orgoglioso di seguire le orme di alcuni dei più forti giocatori del calcio tedesco?
“Anche questo è un grande orgoglio, qui ci sono stati grandissimi campioni che hanno scritto la storia con questa società. Io spero di poter continuare a scrivere questa storia, è un’ambizione che ho, sono venuto con grandissima voglia di continuare questa tradizione dei giocatori tedeschi e non vedo l’ora”.

L’anno scorso hai segnato 11 gol in campionato, 9 l’anno prima. Il record di reti per un difensore in Serie A appartiene a Marco Materazzi che ne segnò 12, prima di lui a Giacinto Facchetti che arrivò a 10.  Potresti aggiungere un nuovo capitolo alla storia dei difensori goleador dell’Inter?
“Spero di sì, sicuramente è una bella caratteristiche che ho dentro di me e spero di fare tantissimi gol a San Siro perché è un’emozione incredibile e spero di aiutare la squadra con tanti gol e di continuare questa storia”.

Hai un messaggio per i tifosi dell’Inter?
“Ciao tifosi nerazzurri, sono veramente troppo orgoglioso e contento di essere qui, non vedo l’ora di vedervi tutti a San Siro e di mettere tutto quello che ho in campo per l’Inter”.