Ursino (DS Crotone) ad OkCalciomercatoLive: “Abbiamo fame e vogliamo la salvezza. Budimir? Per noi il caso è chiuso”

Durante la quarta puntata di OkCalciomercatoLive, l’ormai consueto appuntamento del mercoledì, in onda sulle frequenze di RadioGoal24 e in diretta sulla nostra pagina Facebook, abbiamo avuto il piacere di avere come ospite Beppe Ursino.

Con l’attuale direttore sportivo del Crotone abbiamo trattato dei temi più svariati, dalla Serie A alla Champions League.  E, come al solito, non ci siamo lasciati scappare l’occasione per qualche provocazione sul calciomercato.

Partiamo dall’ultima partita: lo scontro diretto col Pescara. Oltre alla vittoria è arrivata una buona prestazione della squadra e soprattutto una bella risposta da parte del pubblico. Quanto è importante, per tutto l’ambiente, vincere questo tipo di partite?
“La vittoria è stata importantissima, soprattutto perché è arrivata contro una diretta concorrente. I ragazzi hanno vinto e l’hanno fatto convincendo, andando a confermare i miglioramenti già visti a Firenze”.
A poche partite dalla fine del girone d’andata la classifica inizia a prendere forma. La lotta per non retrocedere, al momento, vede impegnate Empoli, Pescara e Palermo insieme al Crotone. Saranno queste, da qui alla fine, le squadre impegnate nella lotta per non retrocedere?
“La classifica al momento dice questo, anche se spesso capita qualche retrocessione clamorosa, come nel caso del Verona l’ultimo anno. Certamente dopo il mercato di gennaio la situazione sarà più chiara, e verso febbraio-marzo si vedrà meglio anche per la zona retrocessione. Personalmente credo che qualcuna sopra potrebbe rallentare, ma al momento sono queste le quattro squadre indiziate”.
Lei ha parlato del mercato di gennaio e noi cogliamo la palla al balzo: secondo la mia modestissima opinione (Lorenzo Di Caprio, Direttore Esecutivo di OkCalciomercato ndr), il Crotone ha costruito una squadra più affamata che tecnica e col passare delle giornate queste qualità (soprattutto umane) stanno venendo fuori. È d’accordo con questa mia analisi? E a questo punto Le chiedo: in che settore ha intenzione di operare maggiormente a gennaio?
“Certamente il Crotone, per restare in Serie A, deve puntare anche sulle qualità che ha detto Lei e le ultime giornate stanno evidenziando queste caratteristiche. A mio avviso, però, con il nostro campo (lo Scida, fino alla partita col Napoli del 23 ottobre il Crotone giocava allo stadio Adriatico le partite in casa ndr) a disposizione sin dalla prima giornata, la situazione sarebbe stata diversa. Per quanto riguarda il mercato noi dobbiamo completare la rosa, l’idea sarebbe quella di acquistare un giocatore per reparto. Abbiamo già le idee ben chiare e da dopo Natale ci attiveremo per concludere le nostre operazioni”.
Un commento sull’andamento della Serie A in generale. Lei vede la Juventus ancora come la strafavorita del torneo? Oppure crede che squadre come Roma e Napoli possano impensierire i bianconeri?
“Io credo che le sorti del campionato possa deciderle solo la Juventus. Poi c’è la Roma e subito dopo il Napoli, che nell’ultimo periodo mi sta impressionando col suo gioco”.
Quindi crede che il Napoli sia in grado di tener testa al Real Madrid?
“Credo proprio di sì, soprattutto la partita in casa non sarà facile per il Real Madrid, è difficile per chiunque espugnare il San Paolo”.
Una domanda su Ante Budimir. Alla Sampdoria gioca e non gioca, dice di avere nostalgia di Crotone, un tentativo last minute per lui si può fare?
“Guardi, la verità è che al momento in attacco siamo al completo. Per quanto riguarda Budimir, alla Samp gioca poco perché davanti ha due mostri sacri come Quagliarella e Muriel. Quando si cambia squadra bisogna sapere a cosa si va incontro. Per noi il discorso è chiuso”.
Direttore, noi sentiamo un po’ di rammarico nelle sue parole…
“Noi volevamo confermarlo, abbiamo fatto di tutto per trattenerlo, poi all’ultimo ha voluto firmare con la Sampdoria. Io penso che un giocatore come lui, che ha vinto un campionato a Crotone, avrebbe dovuto continuare qui il suo percorso di crescita”.