Lo sprinter Usain Bolt durante una conferenza stampa a Kyoto conferma il suo ritiro dalle piste di atletica leggera come velocista, ricordando la grandezza dei suoi record. Nel mentre però fa un annuncio che riguarda il suo rapporto con il mondo del calcio.
Unico velocista della storia ad aver vinto la medaglia d’oro sui 100 e i 200 metri per tre Olimpiadi filate e detentore del record come uomo più veloce del mondo attestandosi sui famosi 9″58 nei 100 e 19″19 nei 200 metri, oggi si gode il meritato riposo e i fasti dei suoi ricordi. Ma potrebbe non finire qui.
ORA VORREBBE AVVICINARSI AL MONDO DEL CALCIO
“Penso che dureranno per un po’. Credo che la nostra epoca, con atleti come Yohan Blake, Justin Gatlin e Asafa Powell sia stata la migliore e semmai sarebbero dovuti essere superati in questo periodo. Quindi, credo che resisteranno almeno altri 15-20 anni” Così Bolt si esprime sui suoi record in conferenza stampa. Dopo aver esaltato le sue gesta esclude poi un ritorno in pista: “Dopo aver fatto tutto quello che volevo raggiungere, non c’è ragione per andare ancora in giro”, ha infatti affermato. Tuttavia questo non è il suo addio allo sport, anzi, il pluricampione olimpico ha continuato dicendo: “Adesso voglio cominciare una carriera da calciatore e comunque restare nel mondo dell’atletica leggera per promuoverla”. Il velocista si avvicina quindi ancora una volta al mondo del calcio. Troverà qualche club pronto ad accoglierlo?