Nicolò Zaniolo è un patrimonio del calcio italiano e della Roma: arrivato nella capitale nell’affare Nianggolan il numero 22 della Roma ha, nel corso di un’intervista rilasciata al Messaggero, sottolineato il suo amore verso la città e la squadra capitolina. Non solo, visto che il classe 1999 ha chiarito anche le sue condizioni che sono in costante miglioramento.
Il futuro è a Roma
Dichiarazioni d’amore verso la Roma, quelle rilasciate da Nicolò Zaniolo al Messaggero: il talento sicuramente avrebbe mezza Europa ai suoi piedi, ma lui, anche grazie a questa intervista, ha esposto la sua chiarissima volontà.
“La Roma per me è tutto, mi ha regalato emozioni indescrivibili a partire dall’esordio al Bernabeu. Mi ha fatto esultare, giocare all’Olimpico e sentire amato dai tifosi. Quindi, non vedo il motivo per cui debba cambiare e spero di rimanere qui per tantissimi altri anni”.
Zaniolo ha chiarito anche la sua condizione legata al serio infortunio al crociato che gli avrebbe precluso di concludere la stagione come il talento italiano avrebbe voluto. “L’infortunio al ginocchio è stata una bella batosta. Sono riuscito a superarla solo dopo le prime due-tre settimane che sono state molto dure. Il mio carattere non è mai cambiato e sono stato sempre sorridente e felice. Ogni giorno mi do degli obiettivi da raggiungere e superare. Il ginocchio risponde bene, spero di tornare in campo più forte di prima”.
A soli 20 anni il 22 della Roma è centrale anche nel progetto Nazionale, con Roberto Mancini, che avrebbe dovuto farne almeno se l’Europeo si fosse disputato questa estate; con il rinvio nel 2021, causa coronavirus, ecco che Zaniolo potrà essere assolutamente utile e chissà, decisivo per portare gli azzurri dove tutto il popolo iataliano sogna.
Anche su questo è intervenuto Zaniolo: “In questo momento è difficile provare emozioni positive perché siamo tutti rinchiusi in casa ed è un periodo molto duro. Di certo poter sperare di nuovo di giocare l’Europeo è un’emozione bellissima, voglio riuscire ad arrivarci al 100%”.
Emozione e commozione
Infine il centrocampista ex-Inter ha esternato tutta la sua emozione nel vedere quella foto che ritrae un bambino che giocava per la strada deserta di Milano con la sua maglia: “Appena ho visto quella foto sono rimasto stupito, contento. La passione per il calcio c’è sin da piccoli e quel bambino la rispecchiava in pieno. Sono orgoglioso che indossasse la mia maglia ed è segno che qualcosa di buono ho fatto e che dovrò continuare così per rimanere nel cuore di questi bambini che hanno grandi sogni. Se lo avessi davanti lo porterei sicuramente a Trigoria per fargli vedere come ci comportiamo e alleniamo. Un piccolo gesto ma credo che lo farebbe molto felice”.
Dichiarazioni dolci, dunque, che legano ancora di più Zaniolo e la Roma: chissà se nel futuro del classe 1999 non ci possa essere quella maglia che è stata dell’ottavo Re di Roma.