Inter, Sabatini a tutto tondo: “Vorrei prendere Nainggolan ma…”

Walter-Sabatini

Oggi a Riscone, sede del ritiro dell’Inter, ha avuto luogo la conferenza stampa di Walter Sabatini

In veste di coordinatore tecnico del Suning Sport Group, l’ex ds della Roma ha fatto luce su molti aspetti importanti. Argomento principale è stato ovviamente il mercato: da Vidal a Nainggolan, passando per Perisic e Di Maria.

SABATINI A RISCONE: “NAINGGOLAN QUASI IMPOSSIBILE, VIDAL CI PIACE MOLTO”

Per capire meglio quale sia il corso che intraprenderà l’Inter in questa finestra di compravendite estive non poteva esserci spiegazione migliore che quella dello stesso Sabatini. Ecco un estratto delle sue dichiarazioni.

Perché questa lentezza sul mercato?

“Possiamo lavorare anche in modo silenzioso. Capisco che l’ambiente abbia voglia di sognare, ma ci sono altre cose da considerare: stiamo puntando a obiettivi difficili, quindi c’è bisogno di tempo. Non serve tranquillizzare i tifosi e la stampa, parlo sinceramente. Faremo le cose necessarie per migliorare la squadra rendendola protagonista. Aggiungo una cosa: Ausilio e Gardini hanno fatto un grandissimo lavoro prima del 30 giugno, ho sempre apprezzato entrambi. Piero è il ds dell’Inter, mi ha coinvolto il suo modo di operare. Ho visto grandi professionisti che mi hanno rassicurato, con loro lavorerò ancora meglio”.

Perisic andrà allo United?

“Non sono un grande ‘tattico’ dal punto di vista mediatico, preferisco parlare di quello che vogliamo, anzi, vorremo fare: Ivan è un calciatore che Spalletti vorrebbe trattenere, e lo stesso vale per noi. Ma deve restare chi ha le giuste motivazioni. Lo United è fortemente interessato. Loro conoscono la nostra idea, vedremo nei prossimi giorni cosa accadrà. Siamo noi a decidere il prezzo dei giocatori. Partirebbe solamente se ci fosse la giusta offerta, con contropartite non solo economiche sufficienti per noi”.

A questa squadra servono 4-5 giocatori titolari? Il Milan si sta rinforzando molto..

“Il Milan sta facendo bene, ma non è un modello per noi. Loro devono rifondare un gruppo, noi invece no. Abbiamo preso Skriniar e Borja Valero: dal primo ci aspettiamo moltissimo. Il nome roboante rassicura chi legge i giornali, ma noi vogliamo fare delle scelte concrete. Milan è forte, sarà un’opzione in più per la nostra difesa. Per quanto riguarda lo spagnolo, abbiamo accontentato anche l’allenatore. Giocatore raffinato, offrirà molto a Spalletti. Sono due operazioni molto importanti, seppur non roboanti. Ma siamo soddisfatti, anche se sappiamo di dover fare altro. E lo faremo, stiamo puntando giocatori di alto livello, non facili da prendere. Voglio parlare anche di Dalbert: abbiamo detto  alla richiesta del Nizza di aspettare un po’ di più in attesa dei preliminari, ma lo vogliamo. Molte operazioni sono veloci, altre no”.

Ausilio ha spiegato che non sarà possibile arrivare a giocatori con stipendi molto importanti: Di Maria percepisce un ingaggio particolarmente elevato.

Di Maria è un grandissimo giocatore, ma potrebbe anche non essere l’uomo giusto per noi. Dobbiamo rispettare l’aspetto economico, alcune società stanno investendo tantissimo a livello di ingaggi, ma non preoccupatevi: Suning non si tira indietro, questo è certo. Gli altri giocatori, invece, dovranno lottare attraverso le prestazioni. Penso al rinnovo fatto per motivi istituzionali che non deve più esistere. Bisogna meritare attraverso il campo”.

L’Inter ha bisogno di vendere?

“No, assolutamente, ma potrebbe decidere di farlo per varie motivazioni. Anche tecniche e tattiche”.

Perché considera Di Maria un giocatore forse non funzionale per l’Inter?

“Dobbiamo comprare dei gol, per non far pesare tutte le responsabilità sulle spalle di Icardi. Mauro segna tanto, ma serve anche altro. Ripeto: vogliamo cercare il gol. E non mi riferisco al valore di Di Maria, che è enorme, ma non mi sembra il profilo giusto per noi. Poi magari arriva lo stesso e mi sbaglio”.

Nainggolan è un obiettivo concreto?

“Radja è sempre nella mia testa. Può essere un obiettivo, ma è un’operazione impossibile o quasi. La Roma lo proteggerà fino in fondo, ma non nego che vorrei portarlo qui”.

Situazione Vidal?

“Parliamo di un profilo da Inter… Ci piace molto. Non è così diverso da Nainggolan. Proveremo a capire la situazione con il Bayern Monaco, anche se non credo possa decidere di cederlo. In ogni caso valuteremo. Prima parlavo delle difficoltà nell’arrivare a certi uomini, pertanto serve tanto tempo. Non dipende solo da noi, ma Vidal ci piace e ci interessa. Voglio però sottolineare che non c’è una trattativa in corso”.