Stendardo si ritira ma rimane nel calcio: “Resterò a Pescara”

Napoli, Sampdoria, Salernitana, Catania, Perugia, Lazio, Juventus, Lecce, Atalanta e Pescara. Queste le squadre in cui Guglielmo Stendardo ha giocato prima di annunciare il ritiro. L’ex difensore biancazzurro ha annunciato in conferenza stampa la decisione di appendere gli scarpini al chiodo.

“CHIUDO CON IL CALCIO GIOCATO”

“Ringrazio Pescara e tutta la tifoseria. Mi dispiace non aver potuto dare il mio contributo. Abbiamo raggiunto un accordo, mi auguro che ci sia un futuro. Ringrazio il presidente per l’onestà e la sincerità con cui si è sempre rapportato. Non vado via da Pescara. Chiudo col calcio giocato. Già stavo preparando questa uscita. Sono avvocato e in futuro vorrei tutelare gli interessi dei calciatori. Al momento mi interessa di più il rapporto col presidente. Resterò a Pescara a vivere, è una città nella quale mi trovo a meraviglia”.

Al suo fianco il presidente Sebastiani: “I play-off sono alla portata. Se non avessi avuto fiducia nel mister lo avrei già cacciato. Da presidente avrei tenuto i centrocampisti che c’erano all’inizio della stagione. Sono comunque soddisfatto dei calciatori che abbiamo poi ingaggiato. Mi dispiace che Guglielmo non abbia potuto dimostrare le sue qualità: ho conosciuto una grande persona. Nel prossimo futuro avrà un ruolo in questo club”.

Non più da giocatore, ma la nuova carriera di Stendardo partirà proprio dove ha chiuso quella in campo.