Nicolò Zaniolo non farà parte della spedizione dei 23 di Roberto Mancini per Euro 2020. La decisione, secondo Il Corriere dello Sport, è arrivata di comune accordo fra il calciatore e la Roma.
Sulla sua condizione ha fatto chiarezza il padre Igor, ai microfoni di ReteSport:
“Il recupero di Nicolò procede molte bene, ma è sempre meglio andare con i piedi di piombo con questo tipo di infortunio. Meglio un mese di recupero in più che in meno. Nicolò non ha preso benissimo la possibilità di non andare all’Europeo, adesso però ha metabolizzato l’idea di non andarci“.
Sogno azzurro rimandato
Zaniolo era stato costretto ad uscire dal campo dopo aver rimediato un brutto infortunio al crociato il 12 gennaio scorso, nella partita contro la Juventus. Stava vivendo un grande stato di forma e l’inizio delle terapie riabilitative, dopo l’operazione, è stato tempestivo. Soprattutto per tener viva la speranza, anche se flebile, di farcela per l’Europeo.
Nonostante ciò, e nonostante la riabilitazione stia procedendo senza intoppi, la decisione che annuncia che non vedremo il talentuoso centrocampista della Roma all’Europeo sembra presa. Il rientro sarà graduale, non correndo nessun rischio di ricadute e permettendo a Fonseca di averlo in piena forma per il ritiro estivo.