Il ritiro a fine stagione di Gigi Buffon è uno dei temi più caldi in casa Juventus e in generale per tutto il calcio italiano. Il capitano bianconero aveva deciso di appendere i guantoni al chiodo dopo il Mondiale in Russia, ma l’assenza dell’Italia alla manifestazione potrebbe spingerlo a cambiare idea. Questo traspare dalle sue dichiarazioni delle ultime settimane, rinforzate nell’intervista rilasciata a Maurizio Costanzo di cui riportiamo alcuni spezzoni.
“MI DEVO INCONTRARE CON IL PRESIDENTE AGNELLI”
“Ritiro? Non posso dire bugie o creare false aspettative o false illusioni. La verità è che mi devo incontrare con il presidente Agnelli con il quale abbiamo un patto tra gentiluomini prima della fine del campionato. Ci incontreremo, faremo il punto della situazione e prenderemo la scelta definitiva. La verità è che un giocatore non smetterebbe mai di giocare. Diciamo che io volevo chiudere la carriera con il Mondiale perché penso che poteva essere l’occasione più bella per ricordare e onorare. Era perfetta. Purtroppo non è andata. Il mio successore? Sicuramente per doti e inizio carriera Gigio Donnarumma è il portiere che in questo momento è sulla bocca di tutti in maniera meritata, poi però ci sono anche due o tre ragazzi che secondo me sono partiti un anno-due più indietro rispetto a lui ma son di grande prospettiva”.