Il nome più chiacchierato quest’oggi a Udine è senza dubbio uno: Jaka Bijol. Grazie ad una sua rete, arrivata al 93esimo minuto, l’Udinese è riuscita a superare per 2-1 l’Hellas Verona nel posticipo del lunedì di Serie A, conquistando la sesta vittoria consecutiva in stagione. Un momento d’oro per i friulani, che si godono il loro difensore centrale con il vizio del gol (aveva segnato anche nella gara casalinga contro l’Inter vinta 3-1). E dunque in molti si staranno chiedendo ora: chi è questo Jaka Bijol? Scopriamolo insieme.
Alla scoperta di Jaka Bijol: il nuovo gioiello dell’Udinese
Nato a Vuzenica, piccolo comune della Slovenia settentrionale posto sulla riva meridionale del fiume Drava (un affluente del Danubio), il 5 febbraio 1999, comincia a muovere i suoi primi passi nel mondo del pallone nelle giovanili del Dravograd (terza serie slovena) e del Bravo. A luglio 2017 fa il suo esordio in prima squadra nel Rudar Velenje, club militante nella Druga Liga (seconda divisione di Slovenia). Dotato di una possente struttura fisica, viene subito notato dagli osservatori del CSKA Mosca, che nell’estate del 2018 sborsa appena 400 mila euro per acquistare il giovanissimo Jaka Bijol. Veste per due stagioni la maglia dei rossoblù, con i quali fa il suo esordio in Champions League ed Europa League e mette in bacheca il suo primo trofeo: la Supercoppa di Russia. A settembre 2020 passa in prestito all’Hannover, disputando così un intero campionato di Zweite Liga (seconda serie tedesca). Fa ritorno in terra russa l’anno seguente, venendo schierato da titolare in quasi tutte le partite di Premier Liga. Conclude la sua avventura tre le fila del CSKA Mosca con un bottino di 7 gol e 8 assist in 96 presenze. Il 14 luglio 2022 firma un contratto quinquennale con l’Udinese, che si assicura il cartellino di Bijol versando 4 milioni di euro nelle casse dei russi. Fa il suo esordio con i friulani il 5 agosto, nel match di Coppa Italia vinto contro la Feralpisalò.
I due gol in Serie A e le parole a fine partita
Il 20 agosto parte da titolare in Udinese-Salernitana, debuttando quindi in Serie A, ma esce al ventiquattresimo minuto per un infortunio. Un mese dopo, il 18 settembre, firma la rete che completa la rimonta dell’Udinese ai danni dell’Inter, per poi ripetersi, a qualche giro di orologio di distanza dalla marcatura inflitta ai nerazzurri, nell’incontro con l’Hellas Verona. Al termine della partita si è espresso così ai microfoni di DAZN: “Posso dire solamente che è tutto così incredibile e che stiamo facendo veramente delle partite incredibili dall’inizio dell’anno. Meritiamo queste vittorie e soprattutto queste partite, non pensiamo a quanto stiamo scrivendo la storia e continuiamo solo a vedere di dare tutto sul campo. Vogliamo continuare in questo modo. Noi oggi volevamo e meritavamo di vincere questa partita. Non è una questione di partita maledetta, ma una questione se vogliamo vincere o meno ed oggi abbiamo dato tutto per poterla portare a casa. Sicuramente una delle nostre migliori prestazioni”. Dichiarazioni da vero leader quelle di Jaka Bijol, pronto a trascinare l’Udinese in quella che finora è una stagione a dir poco perfetta.