Diritti tv, De Laurentiis furioso per la conferma di DAZN e Sky: “Il calcio italiano morirà, non sono competenti”

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Aurelio De Laurentiis è una furia. Il presidente del Napoli ha parlato in conferenza stampa al termine dell’assemblea della Lega Serie A e si è soffermato sui diritti tv, nuovamente assegnati a Sky e DAZN fino al 2029 grazie a un accordo da 900 milioni di euro all’anno.

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L’attacco di De Laurentiis

“È una sconfitta del calcio italiano, con questa offerta il calcio morirà. Sky e DAZN non sono competenti, non fanno bene al calcio italiano. Non voglio essere polemico, il problema è essere imprenditori o prenditori. Queste scelte non implementeranno mai il sistema del calcio italiano, che passa attraverso degli investimenti importanti, il calcio pensa sempre di essere supportato dagli altri. Il calcio italiano è supportato dai propri tifosi, è il tifoso il bene assoluto di un club di calcio, il mio rapporto deve essere con il tifoso, non con Sky o con DAZN. Quando io vendo un pacchetto in cui trovo dentro cinema, Champions League, serie tv, intrattenimento non capirò il vero valore del calcio italiano. I miei compagni di squadra in Lega amano essere passivamente operativi nel sistema. Io che non ho mai giocato in maniera passiva detesto operare in questo modo. Poi c’è la stupidaggine di fare un accordo valido per cinque anni. In momenti di crisi cinema e calcio sono due cose che vanno fortissimo, sono la panacea ai dolori del quotidiano ma noi questo sogno lo abbiamo messo nel cassetto. Sky e DAZN non fanno questi grandi investimenti, le modalità di ripresa del nostro calcio fanno ridere rispetto alla Premier League”.